Nei giudizi sugli avvocati più peso ai colleghi lontani
Pubblicato il 28 ottobre 2008
L'avvocatura, concentrata nella predisposizione di una progetto di riforma dell'ordinamento forense che dovrebbe essere presentato al ministro della Giustizia prima dell'apertura del congresso di Bologna (13 – 16 novembre), propone, in materia disciplinare, diverse soluzioni tutte indirizzate a ridurre il ruolo dei Consigli degli Ordini locali. L'ipotesi maggiormente condivisa è quella del Consiglio nazionale forense che, come spiega il presidente Guido Alpa, prevede una fase istruttoria affidata a un consiglio costituito in sede distrettuale e una fase decisoria nelle mani di un consiglio dove sarebbe assicurata la rappresentanza dell'Ordine locale, ma non in posizione prevalente.