Multe tramite autovelox con notifica entro 90 giorni dall'infrazione
Pubblicato il 01 dicembre 2014
Il Giudice di pace di Milano, con sentenza n.
13347 del 20 novembre 2014, ha accolto il ricorso presentato da un automobilista per opporsi ad un verbale di accertamento per
eccesso di velocità che gli era stato notificato a seguito di una rilevazione effettuata per tramite di
dispositivo autovelox.
Il trasgressore, in particolare, aveva eccepito la
tardività della notifica del verbale di multa in quanto effettuata
oltre il novantesimo giorno dalla commissione dell'infrazione e rilevazione della stessa e, pertanto, oltre i termini previsti dall'articolo 201 del Codice della strada.
Per il Comune di Milano, parte opposta, per contro, l'accertamento era da considerare legittimo in quanto la data dalla quale fare decorrere il termine di 90 giorni per la notifica era da ritenersi
quella dell'accertamento operato dal funzionario addetto e non quella della commissione della violazione.
E l'organo giudicante, in tale contesto, ha aderito all'interpretazione del ricorrente precisando che la medesima ha il pregio di f
ar decorrere da una data certa ed inequivocabile il termine per la notifica quando, “
diversamente ogni Comune d'Italia accampando una pluralità di impegni di cui risulterebbe oberata, senza che sia comunque possibile un controllo di legittimità sull'operato, potrebbe dilatarsi sine die, il termine di notifica dei verbali di accertamento di infrazione”.