Le sezioni unite civili della Corte di cassazione, con l'ordinanza 28875 del 9 dicembre 2008, hanno stabilito che, nella necessità di adottare provvedimenti che rispondano alle esigenze del minore, spetta al tribunale del luogo dove il bambino di fatto risiede e che interagisce con il servizio sociale decidere i provvedimenti d'urgenza adottati per il bene dello minore. Così, i giudici di legittimità, hanno dichiarato la competenza del tribunale dei minori di Napoli a decidere sui provvedimenti d'urgenza da adottare nei confronti di un ragazzo che, nato a Pozzuoli, si era prima trasferito in Abruzzo con la madre naturale e poi era stato affidato a una famiglia del capoluogo campano per via delle gravi difficoltà vissute nella famiglia d'origine.
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