Il Consiglio dei ministri, nella riunione del 17 febbraio, ha approvato un regolamento, da attuarsi mediante decreto del Presidente della Repubblica, che riorganizza il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in seguito all’istituzione dell’Ispettorato nazionale del lavoro e dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL).
In particolare, il provvedimento determina la dotazione organica residua del Ministero e ridefinisce l’assetto delle strutture di livello dirigenziale generale e le relative funzioni e attribuzioni.
Per quanto riguarda l’Amministrazione centrale, sono soppresse la Direzione Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione e la Direzione Generale per l’attività ispettiva nonché dieci posti di funzione dirigenziale non generale.
Dal comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 13 del 17 febbraio 2017 si ha la conferma che l’Amministrazione periferica (Direzioni interregionali del lavoro e Direzioni territoriali del lavoro) confluisce interamente nell’Ispettorato.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".