Mandato sottoscritto prima dell'iscrizione? E' esercizio abusivo della professione

Pubblicato il 03 dicembre 2014 Per la Cassazione – sentenza n. 50345 del 2 dicembre 2014 – l'esercizio abusivo relativo allo svolgimento dell'attività riservata al professionista iscritto nell'albo avvocati, non implica necessariamente la spendita al cospetto del giudice o di altro pubblico ufficiale della qualità indebitamente assunta.

Ed infatti, il reato si perfeziona per il solo fatto che l'agente curi pratiche legali dei clienti o predisponga ricorsi anche senza comparire in udienza qualificandosi come avvocato.

Nel caso esaminato, è stato qualificato come esercizio abusivo della professione il comportamento di un soggetto che, subito dopo l'abilitazione statale, aveva autenticato la sottoscrizione del mandato difensivo prima ancora di procedere con l'iscrizione all'Albo dei legali.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Esonero assunzione disabili: nuova autocertificazione entro il 1° novembre

28/10/2024

Bonus edilizi: arresti domiciliari al commercialista con ruolo centrale nella frode

28/10/2024

Nuove disposizioni sul Codice della crisi d'impresa: istruzioni Inps

28/10/2024

Bando Brevetti+, apertura sportello

28/10/2024

Concordato preventivo biennale: per Cassa Forense si paga sul reddito effettivo

28/10/2024

CPB 2024-2025: novità su accesso per forfetari, benefici premiali e ravvedimento

28/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy