Mandato d'arresto europeo: la mancata consegna deve essere basata su un pregiudizio oggettivo

Pubblicato il 17 maggio 2010
Con sentenza n. 17280 del 6 maggio 2010, la Corte di cassazione ha respinto il ricorso presentato da una donna di nazionalità rumena avverso il provvedimento con cui i giudici italiani avevano ritenuto sussistenti le condizioni per accogliere la richiesta di consegna avanzata da parte delle autorità giudiziari rumene a seguito di emissione di mandato di arresto europeo.

La ricorrente, condannata nel suo Paese per i reati di sequestro di persona e furto con minaccia e violenza, sosteneva che i giudici italiani non avessero valutato il rischio di discriminazione religiosa che avrebbe subito nel rientrare in patria; la stessa, in particolare, asseriva di essere di fede musulmana e che questa religione era oggetto di fortissime discriminazioni e violente ripercussioni da parte della maggioranza dei cittadini rumeni di religione ortodossa.

La Corte di cassazione, per contro, ha sottolineato come la situazione di possibile pregiudizio richiamata dalla donna non era suffragata da dati oggettivi bensì solo da allegazioni ipotetiche. Per tali ragioni il ricorso è stato rigettato in quanto inammissiblie e generico.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sicurezza sul lavoro, incentivi INAIL per formazione e informazione: upload documentazione

29/04/2025

Ferie collettive, differimento adempimenti da chiedere entro il 31 maggio

29/04/2025

Certificazione parità di genere: più tempo per le attività formative per accedere al Fondo

29/04/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 maggio 2025 (con Podcast)

29/04/2025

Ultimi giorni per presentare la Dichiarazione IVA 2025

29/04/2025

Molestie in azienda: formazione dei datori di lavoro e dirigenti

29/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy