Maltrattamenti, niente sconti al marito ubriaco

Pubblicato il 22 giugno 2009
Con la sentenza n. 24637 del 15 giugno scorso, la Corte di legittimità ha respinto il ricorso presentato da un uomo che sosteneva, opponendosi alla condanna impartitagli per maltrattamenti nei confronti della famiglia, di non essere imputabile per via della sua cronica intossicazione da alcol. Per i giudici di cassazione, tuttavia, è perfettamente processabile il soggetto abitualmente ubriaco che diventi violenta a seguito dell'assunzione di alcolici e che, cessato l'effetto della bevanda, tenga un comportamento corretto. E' possibile evitare il processo e la condanna solo se l'intossicazione è stabile ed abbia provocato l'invalidità o disagi psichici permanenti.
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