L’uscita di strada dell’automobilista ubriaco, anche se senza conseguenze, ne aggrava la situazione

Pubblicato il 17 febbraio 2012 Qualunque situazione “che esorbiti dalla normale marcia del veicolo in area aperta alla pubblica circolazione, con pericolo per l'incolumità altrui e dello stesso conducente” deve essere considerata alla stregua di un incidente stradale. Tra queste, va sicuramente considerata l'uscita di strada in automobile di un conducente in stato di ebbrezza, anche se la stessa non abbia determinato conseguenze per il medesimo o per terzi.

E’ quanto precisato dai giudici della Quarta sezione penale di Cassazione nel testo della decisione n. 6381 del 16 febbraio 2012 con cui è stata confermata la condanna per guida in stato di ebbrezza, aggravata dalla produzione di incidente stradale, impartita dai giudici di merito nei confronti di un automobilista che, ubriaco alla guida, era uscito di strada senza provocare, per fortuna, alcuna conseguenza per sé o terze persone.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Preliminare con clausola di irrevocabilità: risoluzione solo con consenso di tutti

07/02/2025

Fondo nuove competenze, domande dal 10 febbraio 2025. Come prepararsi

07/02/2025

Sicurezza sul lavoro, allergie da pollini: indicazioni INAIL

07/02/2025

Bonus investimenti ZLS, codice tributo per la compensazione nell’F24

07/02/2025

Enti pubblici non economici. Rinnovo

07/02/2025

CCNL Enti pubblici non economici - Stesura del 27 gennaio 2025

07/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy