Lontano dalla ex lo stalker già andato via di casa
Pubblicato il 18 aprile 2009
La Cassazione, con la sentenza n. 16658 del 17 aprile 2009, ha confermato la misura restrittiva dell'allontanamento definitivo dalla residenza della famiglia nei confronti di un uomo, imputato per maltrattamenti in famiglia, che, pur avendo abbandonato formalmente la casa, continuava a sottoporre a stalking l'ex moglie. I giudici di legittimità precisano, infatti, che “la fattispecie criminosa dei maltrattamenti infraconiugali può e deve ravvisarsi anche in situazioni di separazione e di sopravvenuta interruzione della convivenza, allorché la condotta del soggetto agente realizzi (come si registra nel caso di specie) gli elementi strutturali tipici della ipotesi criminosa di cui all'art. 572 c.p. attraverso ripetute e insistite manifestazioni di offensività e aggressività attuate in danno del coniuge separato”.