L'accesso al sistema telematico è abusivo se va oltre i limiti dell'abilitazione
Pubblicato il 29 ottobre 2011
Le Sezioni unite penali, con una sentenza pronunciata nei giorni scorsi ed attualmente in attesa di pubblicazione, hanno sottolineato come non integri la fattispecie di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico protetto di cui all'articolo 615-ter del Codice penale, la condotta del soggetto abilitato che acceda all'interno di un sistema informatico o telematico per scopi o finalità estranei a quelli per i quali la facoltà di accesso gli è stata attribuita; ciò, tuttavia – sottolinea la Corte -
“a meno che l'accesso od il mantenimento nel sistema integrino una violazione dei limiti o delle condizioni dell'abilitazione”.