La malattia non ferma la lettera di recesso
Pubblicato il 25 agosto 2008
L’articolo offre un excursus tra le sentenze che hanno trattato la questione del licenziamento per giusta causa intimato al lavoratore assente per malattia o infortunio. Si spiega che il lavoratore in questione ha diritto alla conservazione del posto di lavoro e al pagamento totale o parziale della retribuzione, a seconda della durata dell’assenza dal lavoro, e che il licenziamento in tale periodo viene considerato temporaneamente inefficace fino al termine della malattia o allo scadere del comporto. Tuttavia si rileva la mancanza di uniformità nelle valutazioni dei giudici.