Potrebbe essere in esame del Consiglio dei ministri, il decreto legislativo di recepimento della direttiva 2005/36/Ce sulle qualifiche professionali. Particolarmente controversa l’approvazione dei commi 3 e 4 dell’art. 25 della direttiva, che prevedono un riconoscimento delle attuali associazioni non regolamentate. Gli Ordini infatti sono ancora molto critici a riguardo poiché è assolutamente necessario, secondo il presidente dei dottori commercialisti, Tamborrino, evitare sovrapposizioni con associazioni ibride, prive di obblighi di responsabilità e garanzia nei confronti degli utenti, che andrebbero a sovrapporsi agli Ordini. Intanto per Lupoi, presidente delle associazioni riunite nel Colap, i commi sotto accusa si concretizzano come “grimaldello” per sollecitare l’iter della riforma parlamentare.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".