La burocrazia rincara le tasse
Pubblicato il 12 novembre 2008
Ieri è stato presentato da PricewaterhouseCoopers, dalla Banca mondiale e da Ifc il rapporto “Paying taxes 2009” che, sulla base dell’analisi delle caratteristiche dei sistemi tributari di 181 Paesi, colloca l’Italia all’ultimo posto della graduatoria Ue ed al 166° posto di quella mondiale in quanto a rapporto tra carico fiscale e previdenziale e profitti delle imprese. Emerge che mentre il livello delle imposte italiane sul reddito prodotto dalle società è sostanzialmente in linea con quello dei principali Paesi europei, la complessità del sistema tributario nazionale aggrava il prelievo per i costi impliciti degli adempimenti fiscali: la ricerca ha individuato 15 adempimenti per gestire i quali sono mediamente necessarie 334 ore l’anno. Il dato che fa peggiorare il modello fiscale nazionale è individuato nell’Irap, un’imposta anomala a livello internazionale che pesa sul
total tax rate italiano fino all’8%.