Job on call, imprese al rilancio

Pubblicato il 01 settembre 2008 Figlio della riforma Biagi, il lavoro a chiamata (Job on call = il lavoratore si pone a disposizione di un datore che ne può utilizzare la prestazione nei casi individuati dall’articolo 34 del decreto legislativo n. 276/2003) torna in vita. A centosettantasei giorni di sosta forzata disposta dal protocollo Welfare, abrogativo della relativa disciplina dal 1° gennaio 2008, le imprese possono di nuovo avvalersi dello speciale contratto di lavoro introdotto dal citato dlgs n. 276, per le attività intermittenti o per particolari periodi come il fine settimana e l’estate.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Mediazione civile e commerciale: in Gazzetta il decreto di riforma

13/01/2025

Infortuni domestici: per i finanziamenti INAIL, domande dal 12 marzo 2025

13/01/2025

Inps: prescrizione e sanzioni dei crediti contributivi della PA

13/01/2025

Adempimento collaborativo 2025: linee guida per TCM e mappa dei rischi fiscali

13/01/2025

Prima casa: due anni per rivendere l'immobile agevolato

13/01/2025

Lavoratori disabili: diritto allo smart working confermato dalla Cassazione

13/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy