La quantificazione degli acconti del prossimo 20 giugno sarà soggetta ad errori di calcolo per effetto delle misure annunciate dal governo, cioè: l’ipotizzato aumento dell’aliquota al 5,25% nelle sei Regioni - Abruzzo, Campania, Lazio, Liguria, Molise e Sicilia - che hanno superato il disavanzo programmato; il decreto “salva Irap” (approvato dal Governo giovedì scorso), che sospende in tutta Italia lo sconto sulle sanzioni per ravvedimento e per pagamento in base a preavviso telematico. Nel caso si verifichi l’errore incolpevole del calcolo, ciò sarebbe dovuto alla scelta da parte del Governo di rinviare la decisione sull’aumento dell’Irap ad una data che potrebbe essere successiva al 20 giugno. Se così fosse, secondo lo Statuto del contribuente, dovrebbe essere dato un termine per integrare il pagamento senza applicazione di sanzioni.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".