Internazionalizzazione delle imprese, incentivi doppi

Pubblicato il 01 giugno 2019

Introdotti due nuovi strumenti finanziari a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese. In particolare, il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico dell’8 aprile 2019, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 125 del 30 maggio 2019, definisce i termini, modalità e condizioni per la concessione di finanziamenti agevolati a valere sul “Fondo 394” finalizzati al sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese in paesi extra UE per:

Il finanziamento minimo concedibile è pari a 25.000 euro e non può comunque superare l'importo massimo di 300.000 euro (150.000 euro se si tratta di inserimento temporaneo in azienda di TEM). Le modalità di presentazione delle domande, compresi i criteri di ammissibilità e gli aspetti relativi alle erogazioni dei finanziamenti agevolati, al rimborso e alle cause di revoca, sono stabiliti da apposita circolare operativa di prossima pubblicazione.

Incentivi internazionalizzazione delle imprese, soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese aventi sede legale in Italia, costituite in forma di società di capitali, in forma singola o di rete soggetto, che alla data di presentazione della domanda sono in possesso dei seguenti requisiti:

Incentivi internazionalizzazione delle imprese, sviluppo del commercio elettronico

Per accedere al primo dei due incentivi su elencati, gli interventi devono avere le seguenti caratteristiche:

Sono considerate ammissibili le spese finalizzate alla realizzazione dei predetti interventi che rientrano nelle seguenti categorie:

Il finanziamento minimo concedibile, come precisato in premessa, è pari a 25.000 euro e non può comunque superare l'importo massimo di 300.000 euro. Il tasso d'interesse del finanziamento è pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa europea, vigente alla data della delibera di concessione del Comitato agevolazioni

La durata massima del finanziamento è di 4 anni, mentre la durata del periodo di preammortamento è pari ad un anno.

Incentivi internazionalizzazione delle imprese, inserimento temporaneo in azienda di TEM

Per quanto riguarda la seconda agevolazione, l'inserimento temporaneo in azienda di TEM (Temporary Export Manager) deve essere finalizzato all'erogazione di servizi volti a facilitare e sostenere i processi di internazionalizzazione d'impresa in paesi extra UE attraverso la sottoscrizione di un apposito contratto di prestazioni consulenziali, erogate esclusivamente da società di servizi in possesso di requisiti di onorabilità, esperienza e professionalità individuati con circolare operativa.

Sono considerate ammissibili le seguenti spese:

Non sono ammissibili all'agevolazione le spese derivanti da contratti di servizio stipulati tra l'impresa beneficiaria e una società di servizi aventi tra di loro una relazione riconducibile all'art. 2359 del codice civile, ovvero che siano entrambe partecipate, per almeno il 25%, da un medesimo altro soggetto.

Il finanziamento minimo concedibile è pari a 25.000 euro e non può comunque superare l'importo massimo di 150.000 euro.

La durata massima del finanziamento e la durata del periodo di preammortamento, sono pari rispettivamente a 4 e 2 anni.

 

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