Uniemens, gestione flussi di denuncia potenzialmente prescritti

Pubblicato il 03 maggio 2018

L’INPS, con messaggio n. 1772 del 24 aprile 2018, ricorda che dall’11 aprile 2017, per le aziende che operano con il sistema Uniemens è stato avviato un nuovo sistema automatizzato che prevede l’intercettazione dei flussi di denuncia potenzialmente prescritti, in quanto trasmessi oltre 5 anni rispetto alla scadenza dell’obbligo di presentazione della denuncia relativa al mese di competenza, impedendo l’accredito sulla posizione individuale e l’elaborazione in “Gestione Contributiva”.

Per garantire la puntuale erogazione delle prestazioni, con particolare riferimento a quelle pensionistiche le sedi, nell’esame dei flussi intercettati, daranno massima priorità alle segnalazioni provenienti dalle linee Assicurato-Pensionato per i lavoratori che siano prossimi a maturare i requisiti per il diritto a pensione.

Chiarisce il messaggio che, qualora sia stata la stessa sede INPS a richiedere all’azienda di variare alcuni flussi per periodi remoti di oltre 5 anni, fermo necessariamente il controllo successivo, saranno evitati i ritardi tecnici connessi all’alimentazione del conto individuale.

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