La Circolare n. 24/2024 dell'Agenzia delle Dogane fornisce indicazioni dettagliate sulle Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV), inclusi i presupposti, requisiti e modalità di richiesta. Le ITV sono decisioni ufficiali relative alla classificazione tariffaria delle merci, e la loro richiesta, rilascio e gestione avvengono esclusivamente attraverso il sistema informatico EBTI (Electronic Binding Tariff Information), accessibile agli operatori tramite il Generic Trader Portal (GTP).
Le Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV) sono decisioni amministrative a livello dell'Unione Europea, ideate per facilitare l'applicazione uniforme delle norme doganali e migliorare la conformità (compliance) degli operatori economici. Con le ITV, le autorità doganali degli Stati membri attribuiscono una specifica classificazione doganale a una determinata merce, assegnando un codice NC (Nomenclatura Combinata) o TARIC che deve essere utilizzato obbligatoriamente nelle operazioni doganali da parte del titolare della decisione.
Funzioni principali delle ITV:
1. Classificazione uniforme delle merci: le ITV garantiscono che tutte le merci simili o identiche siano classificate in modo uniforme all'interno dell'UE, evitando discrepanze che potrebbero portare a trattamenti differenti tra operatori in diversi Stati membri.
2. Gestione di divergenze: se emergono decisioni ITV contrastanti (per esempio, quando due prodotti simili vengono classificati sotto codici differenti), le autorità doganali degli Stati membri coinvolti devono confrontarsi per risolvere le divergenze. Questo processo è regolato dettagliatamente nelle *Linee guida* relative alle ITV.
Le Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV) possono essere richieste all’Autorità doganale dello Stato membro dove il richiedente è stabilito o intende effettuare operazioni doganali. La domanda può essere presentata da un operatore commerciale o da un suo rappresentante (che però non diviene titolare dell’ITV, ruolo riservato al richiedente stesso). Anche operatori esterni all'UE possono richiederle, previa registrazione con il codice EORI. Le decisioni ITV sono vincolanti per tutte le autorità doganali dell’Unione e per il titolare, che deve riportarne l’identificativo in ogni dichiarazione doganale per la merce classificata. La domanda, gratuita tranne che per costi particolari (analisi, perizie), deve essere in italiano; una mancata traduzione o mancata indicazione del destino dei campioni può interrompere il processo o autorizzare lo smaltimento. Ogni domanda riguarda una singola merce, salvo eccezioni.
Specifica la circolare n. 24 del 6 novembre 2024 dell'Agenzia delle Dogane che la richiesta, rilascio e gestione delle Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV) avviene esclusivamente tramite il sistema elettronico Electronic Binding Tariff Information (EBTI), accessibile agli operatori tramite il Generic Trader Portal (GTP). Questo portale centralizza tutte le operazioni, affidate all’Ufficio Tariffa e Classificazione della Direzione Dogane.
Per richiedere un'ITV, l'operatore deve utilizzare il modulo elettronico sul GTP, essendo in possesso di un codice EORI, credenziali di accesso al Portale Unico Dogane e Monopoli (PUDM), e autorizzazioni ai servizi UE, richieste attraverso il Modello Autorizzativo Unico (MAU). Tutti gli aggiornamenti sullo stato della domanda sono consultabili online e notificati via email.
Dopo l’invio della domanda, il sistema fornisce una conferma e un numero identificativo entro 7 giorni. Eventuali campioni per la classificazione della merce vanno inviati all'Ufficio Tariffa e Classificazione, con riferimento al numero ITV, e saranno smaltiti se non richiesti per la restituzione.
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