Indennità di richiamo alle armi: procedura telematica Inps

Pubblicato il 10 dicembre 2024

L’Inps comunica, con il messaggio n. 4158 del 9 dicembre 2024, il rilascio del nuovo servizio per la trasmissione della domanda telematica di indennità di richiamo alle armi per i lavoratori dipendenti da datori dilavoro privati.

Cos’è l’indennità di richiamo alle armi?

L’indennità di richiamo alle armi è una prestazione economica destinata ai lavoratori del settore privato che vengono richiamati alle armi per adempiere a obblighi militari o civili.

Il contesto normativo che disciplina tale indennità si basa sull’articolo 2110 del codice civile e su specifici provvedimenti normativi e amministrativi che regolano il trattamento economico dei lavoratori in questa particolare condizione.

La prestazione è intesa come un diritto riconosciuto a tutti coloro che, in forza di un richiamo militare o di emergenza civile, sospendono temporaneamente la loro attività lavorativa, proteggendo al contempo il datore di lavoro dalla necessità di erogare il salario durante il periodo di assenza.

Il nuovo servizio Inps

L’Inps ha dunque introdotto un nuovo servizio telematico per semplificare la presentazione delle domande di indennità di richiamo alle armi, progettato per rendere il processo più accessibile, veloce ed efficiente, eliminando la necessità di utilizzare moduli cartacei e riducendo i tempi di elaborazione.

Caratteristiche principali

Il nuovo sistema, disponibile esclusivamente attraverso il portale istituzionale dell’Inps, consente agli utenti di gestire l’intero processo di richiesta in modo digitale. Le caratteristiche principali del servizio includono:

• accesso al portale tramite identità digitale: gli utenti possono accedere utilizzando SPID di livello 2 o superiore, Carta d’identità elettronica (CIE) 3.0, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o credenziali eIDAS. Questa diversità di opzioni garantisce una vasta accessibilità, permettendo di utilizzare il sistema in base alle proprie preferenze e risorse tecnologiche disponibili;
• interfaccia user-friendly: Il servizio è stato progettato con un’interfaccia intuitiva per facilitare la navigazione e la comprensione da parte di ogni tipo di utente, anche meno esperto.

Come navigare nel portale Inps

Per accedere al servizio, gli utenti possono seguire un percorso ben definito all’interno del portale I. Ecco i passaggi da seguire:

• Accedere al sito web ufficiale dell’Inps.
• Selezionare la sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità”.
• Cliccare su “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” per visualizzare le opzioni disponibili.
• Nella sezione “Strumenti”, scegliere “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
• Infine, selezionare la voce “Trattamento di Richiamo alle Armi” per avviare la procedura.

Vantaggi del servizio telematico

Il nuovo servizio telematico presenta numerosi vantaggi per gli utenti e per l’Inps stesso.

• Maggiore efficienza: la digitalizzazione del processo riduce i tempi di presentazione e lavorazione delle domande, assicurando un’erogazione più rapida dell’indennità.
• Trasparenza e controllo: gli utenti possono monitorare in tempo reale lo stato della propria richiesta, scaricare ricevute e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento.
• Accessibilità potenziata: grazie all’utilizzo delle identità digitali, il sistema garantisce un’ampia accessibilità, con opzioni per chi non dispone di tali strumenti attraverso gli istituti di patronato.

Come accedere al servizio

Per accedere al nuovo servizio telematico è necessario utilizzare una delle seguenti modalità di autenticazione.

• SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale): è richiesto un livello di sicurezza pari almeno al livello 2. Lo SPID rappresenta una delle soluzioni più diffuse e semplici per accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
• CIE (Carta d’identità elettronica) 3.0: La carta d’identità elettronica, nella sua versione più recente, offre un sistema di identificazione affidabile per accedere al portale INPS.
• CNS (Carta Nazionale dei Servizi): Questo strumento consente un’autenticazione sicura e rapida, particolarmente apprezzata per la sua facilità d’uso.
• eIDAS (Electronic Identification, Authentication and Trust Services): Una soluzione conforme agli standard europei, ideale per cittadini comunitari che necessitano di accedere ai servizi Inps.

Per coloro che non dispongono di un’identità digitale, l’Inps offre la possibilità di presentare la domanda tramite gli Istituti di Patronato.

In breve

Funzionalità disponibili	Descrizione
Presentazione della domanda	Compilazione e invio digitale della domanda di indennità direttamente sul portale INPS.
Monitoraggio dello stato	Verifica in tempo reale del progresso della domanda, con possibilità di scaricare ricevute e documenti.
Gestione delle modalità di pagamento	Modifica e aggiornamento delle informazioni bancarie per garantire accrediti senza ritardi.
Requisiti per l’accesso digitale
SPID	Sistema Pubblico di Identità Digitale, livello 2 o superiore.
CIE	Carta d’identità elettronica 3.0 per accesso sicuro.
CNS	Carta Nazionale dei Servizi per autenticazione rapida.
eIDAS	Sistema europeo di identificazione elettronica per cittadini comunitari.
Alternativa senza identità digitale
Istituti di Patronato	Presentazione della domanda con assistenza presso enti intermediari.
Vantaggi del servizio telematico
Efficienza	Tempi di lavorazione più rapidi grazie alla digitalizzazione.
Accessibilità	Controllo e trasparenza sullo stato della domanda per ogni utente.
Riduzione dei tempi di attesa	Elaborazione immediata delle richieste, eliminando ritardi burocratici.