Incentivati gli investimenti delle Pmi in impianti e macchinari
Pubblicato il 25 gennaio 2014
Con la pubblicazione sulla “
Gazzetta Ufficiale” n. 19 del 24 gennaio 2014, del
decreto interministeriale del 27 novembre 2013 Sviluppo economico/Economia è stata sbloccata la provvista di 2,5 miliardi di euro assicurata dalla Cassa depositi e prestiti per il triennio 2014-16, per la realizzazione delle misure legate alla cosiddetta legge Sabatini bis.
La Legge, approvata nel decreto del Fare (DL n.
69 del 21 giugno 2013), prevede l'accesso a finanziamenti e a contributi a tasso agevolato per le micro, piccole e medie imprese che effettuano investimenti, anche mediante leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali, attrezzature produttive, hardware, software e tecnologie digitali.
Gli investimenti che vengono finanziati sono quelli che sono destinati alla creazione di una nuova unità produttiva; all’ampliamento di una unità produttiva esistente; alla diversificazione della produzione di uno stabilimento; al cambiamento fondamentale del processo di produzione
complessivo di una unità produttiva esistente.
Il meccanismo agevolativo per favorire l’acquisto o il leasing di beni strumentali consiste nel riconoscimento di un contributo in conto interessi, che sarà concesso, entro il 31
dicembre 2016, dalla banca o dall'intermediario finanziario a valere
sul plafond di provvista stanziato.