In caso di sanzione, revocati gli incentivi all'occupazione
Pubblicato il 05 giugno 2013
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n.
14071 del 4 giugno 2013, nell'accogliere il ricorso dell'Amministrazione finanziaria, stabilisce che - ai fini del riconoscimento delle agevolazioni fiscali e degli incentivi all'occupazione - è irrilevante l'importo della sanzione comminata.
Così, ad un'impresa che aveva ricevuto una sanzione per un importo inferiore a euro 1.500, per il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro, non era stato riconosciuto il credito di imposta per l'assunzione di nuovi dipendenti.
I giudici, ribaltando la decisione dei giudici di merito, sottolineano che la revoca è legittima indipendentemente dall'entità della sanzione, non prevedendo la norma (legge n.
449/1997) il superamento della soglia legalmente prevista, con l'obiettivo di coniugare incremento dell'occupazione con la garanzia della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.