In caso di comunicazioni difformi il legale non può non comparire

Pubblicato il 14 luglio 2010

Con sentenza n. 27088 del 13 luglio 2010, la Cassazione, Sesta sezione penale, ha rigettato il ricorso presentato da un uomo avverso la decisione con cui il Tribunale del riesame aveva confermato, nei suoi confronti, il provvedimento di custodia cautelare in carcere.

La Corte di legittimità, in particolare, ha ritenuto che non dovesse essere data tutela al comportamento tenuto dal legale del ricorrente il quale, di fronte a due difformi comunicazioni dell'Ufficio giudiziario sulla data d'udienza, aveva scelto di non comparire.

Autore: Eleonora Pergolari

In caso di comunicazioni difformi il legale non può non comparire

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

IMU sui beni-merce: la Corte costituzionale conferma l’obbligo

Dimissioni per fatti concludenti, ecco i chiarimenti del Ministero del lavoro