Imu, modello dichiarazione in “Gazzetta”
Pubblicato il 06 novembre 2012
É stato pubblicato, nella “
Gazzetta Ufficiale” n. 258 del 5 novembre 2012, il
decreto datato 30 ottobre 2012 del ministero dell’Economia. Reca l’approvazione del modello di dichiarazione dell'imposta municipale propria (IMU) e delle relative istruzioni.
Secondo quanto previsto in uno dei discussi emendamenti al decreto enti locali (
Dl n. 174/2012), la dichiarazione Imu potrebbe slittare al 4 febbraio 2013, stante la fissazione del termine della presentazione entro i 90 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta.
L’ultima parola, però, la dirà il Governo, che potrebbe decidere di non far entrare la previsione nel maxi emendamento su cui sarà posta fiducia. Se ciò dovesse accadere, con il modello e le istruzioni pubblicati, nulla osterebbe alla presentazione alla fine di novembre 2012: relativamente agli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012, la scadenza è fissata al 30 novembre 2012, fermo restando il diritto per il contribuente di usufruire del termine ordinario di 90 giorni. A regime il termine ordinario sarà di 90 giorni dal momento in cui si è diventati possessori dell’immobile o da quello in cui si sono verificate variazioni rilevanti per la determinazione dell’imposta.
Si ricorda che devono essere oggetto di dichiarazione tutti gli immobili i cui dati non possono essere acquisiti direttamente dalla banca dati catastale. Rientrano nell’obbligo, ad esempio, gli immobili locati, d'impresa o appartenenti a soggetti Ires per i quali il Comune ha deliberato un'aliquota ridotta. A questo proposito è chiarito che la denuncia Imu non va presentata in caso di contratti di locazione registrati dal 1° luglio 2010, data in cui partiva l’obbligo di comunicare alle Entrate i dati catastali relativi all’immobile locato insieme alla registrazione dell’atto. Sono esclusi dall’adempimento, ad esempio, oltre alle abitazioni principali e relative pertinenze, con qualche deroga, l’acquisto di immobili oggetto del Mui (Modello unico informatico), ma anche l’immobile per cui è previsto dal Comune un particolare obbligo di comunicazione ai fini dell'applicazione dell'aliquota ridotta, nonché gli immobili in leasing già denunciati ai fini Ici.