Imprese esportatrici alluvionate, nuovi aiuti per le perdite di reddito

Pubblicato il 19 ottobre 2023

La Farnesina, in collaborazione con SIMEST, annuncia il lancio di una nuova misura a sostegno delle imprese esportatrici delle aree colpite dalle alluvioni di maggio 2023 per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza (all. 1 del DL 61/2023).

Lo scorso mese di luglio era stata già introdotta l’iniziativa “ristori per danni”, tuttora attiva.

Per approfondire si rimanda al post: “Emergenza alluvione, da Simest 300 milioni di Cfp alle imprese esportatrici”.

A questa iniziativa è stato, ora, aggiunto un altro strumento concreto a sostegno delle imprese esportatrici - chiamato “ristori per perdita di reddito” - che sarà finanziato a valere sui 300 milioni di Euro già resi disponibili per la prima misura.

Ristori per perdita di reddito, i beneficiari

La nuova misura sarà accessibile a tutte le imprese (con eccezione delle aziende operanti nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca) sul portale di SIMEST.

Le imprese devono:

ATTENZIONE: Le imprese devono aver subito una perdita di reddito a seguito dell’alluvione, determinata confrontando i dati finanziari – riferiti solo allo stabilimento colpito – dei sei mesi del 2023 con la media dei tre anni individuati tra i cinque anni precedenti all’alluvione (2018-2022, escludendo i due con il migliore e il peggiore risultato finanziario) e calcolata per lo stesso periodo di sei mesi preso a riferimento nel 2023.

Le aziende potranno richiedere un contributo per un importo massimo di 5 milioni di euro e potranno accedervi le imprese esportatrici con un fatturato export pari o superiore al 3% rispetto al fatturato totale aziendale. Potrà essere riconosciuto fino al 100% del valore della perdita di reddito. Si tratta di un segnale concreto di attenzione del Governo verso le imprese.

Sportello aperto dal 21 novembre

Le imprese interessate potranno accedere all’iniziativa dal portale SIMEST a partire dal prossimo 21 novembre.

NOTA BENE: Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di contributo e l’erogazione dello stesso avverrà nei 10 giorni successivi all’approvazione della stessa da parte del Comitato Agevolazioni,  che amministra le risorse utilizzate per la misura.

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