Immobili, il quinquennio decorre dall’utilizzo

Pubblicato il 10 giugno 2008 La risoluzione n. 231 del 6 giugno 2008 dell’agenzia delle Entrate risponde ad un’istanza di interpello in merito al momento in cui si deve ritenere decorrente il quinquennio per l’emersione della plusvalenza da assoggettare a tassazione secondo l’articolo 67, comma 1, lettera b), del Dpr 917/86 nel caso di cessione di un immobile. L’Agenzia spiega che per la verifica del decorso non si deve considerare la data di attribuzione della rendita o quella del rilascio del certificato di collaudo, ma il momento in cui il fabbricato risulta idoneo ad essere utilizzato. Infatti, il concetto di ultimazione di un immobile prescinde dal relativo accatastamento o dalla data di rilascio del collaudo, prevalendo la sostanza sulla forma, ovvero la fruizione o utilizzazione economica del bene sugli adempimenti di natura amministrativa, come già evidenziato nel pregresso nelle circolari 38/05 e 12/07.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

INPS, customer experience 2024: focus su pensioni, disoccupazione e congedo

03/10/2024

Inps: elenco delle organizzazioni sindacali con nuove adesioni

03/10/2024

Patente a crediti: dal 1° ottobre 2024 nuove regole per accedere ai cantieri

03/10/2024

Patente a crediti: nuovi obblighi dal 1° ottobre 2024

03/10/2024

Concordato preventivo biennale per forfetari: chiarimenti

03/10/2024

Decreto flussi per lavoratori extracomunitari, ecco le nuove regole

03/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy