Immigrati irreperibili, compenso facile per i legali

Pubblicato il 08 gennaio 2009

La Cassazione, con la sentenza n. 46392 del 17 dicembre 2008, ha accolto il ricorso presentato da un avvocato al quale il Tribunale di Modena aveva respinto la domanda di liquidazione della parcella che gli spettava per aver difeso un immigrato dichiarato irreperibile dall'autorità giudiziaria. “In presenza di un provvedimento dell'autorità giudiziaria” precisa la quarta sezione penale “non può porsi a carico del difensore, il quale ha richiesto la liquidazione dei compensi per l'attività professionale svolta, quale difensore di ufficio, in favore dell'imputato irreperibile, l'onere di dare la prova della persistente irreperibilità di quest'ultimo”. In questi casi, quindi, il legale potrà ottenere la liquidazione del compenso anche senza dover dimostrare di aver espletato le procedure coattive per il recupero del credito.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore

25/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: novità e semplificazioni per l’energia verde in Italia

25/11/2024

Misura Marchi +2024, un giorno per la domanda

25/11/2024

Buoni pasto: tetto del 5% alle commissioni a carico degli esercenti

25/11/2024

Diritto di critica nell'ambito del rapporto di lavoro: entro quali limiti?

25/11/2024

Decreto flussi: alle Corti d'appello la convalida di trattenimento dei migranti

25/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy