Il Senato ha inserito nel testo della Finanziaria 2007, che ha appena ricevuto il voto di fiducia anche dalla Camera (ieri), una rilevante novità, consistente nella circostanza che il trattamento di fine rapporto lavoro non versato al fondo di tesoreria Inps sarà iscritto a ruolo con emissione di cartella di pagamento. Allo speciale “contributo” cui le imprese con forza lavoro pari ad almeno 50 dipendenti e corrispondente alle quote di tfr maturato dai lavoratori dal 1° gennaio 2007 sono tenute, s’applicheranno le norme in materia di accertamento e riscossione dei contributi previdenziali obbligatori, con esclusione, però, di ogni forma di agevolazione. L’entrata in vigore della nuova previdenza integrativa di cui al decreto legislativo 252 del 2005, interessa soprattutto i lavoratori dipendenti che, in quanto titolari di un contratto di lavoro subordinato, hanno diritto al tfr.
Altra rilevante novità contenuta nella Finanziaria 2007, voluta anch’essa dal Senato, recita che il ministero del Lavoro, con cadenza annuale, riferisca in Parlamento sull’andamento dei fondi pensione e, nella prima relazione (entro il 30 settembre 2007), riferisca pure sulle “condizioni tecnico-finanziarie necessarie per la costituzione di un’eventuale apposita gestione Inps, alimentata con il tfr, dei trattamenti aggiuntivi a quelli della pensione obbligatoria definendo un apposito fondo di riserva”.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".