Il riparto delle risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga 2014

Pubblicato il 15 dicembre 2014 In data 4 dicembre 2014, con D.I. n. 86486, sono state assegnate ulteriori risorse finanziarie alle Regioni e alle Province autonome, per gli ammortizzatori sociali in deroga, pari a 503 milioni di euro, a valere sul Fondo Sociale per l’Occupazione e Formazione.

L’INPS, con messaggio n. 9588 dell’11 dicembre 2014, ha illustrato il piano di riparto tra le Regioni che potranno utilizzare le risorse assegnate per completare la decretazione per periodi di competenza 2014, in relazione ad accordi stipulati ante 4 agosto 2014.

In particolare, chiarisce l’Istituto, le Regioni o Province autonome che hanno risorse disponibili, potranno completare l’invio dei decreti emessi per periodi di competenza 2014, relativi ad accordi stipulati dal 1° gennaio 2014 al 3 agosto 2014, nel rispetto delle risorse finanziarie alle stesse assegnate, mentre quelle che hanno superato le risorse disponibili sono state invitate dal Ministero del Lavoro a non emettere più decreti per interventi di ammortizzatori in deroga alla vigente normativa relativi all’anno in corso, in attesa di nuove disposizioni.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Giudizio abbreviato: sospensione pena e non menzione con rinuncia a impugnare

23/12/2024

Disegno di legge annuale sulle PMI, novità sul tavolo del Consiglio dei Ministri

23/12/2024

Agevolazione prima casa: chiarimenti in caso di dichiarazione di successione tardiva

23/12/2024

Fondo attività professionali e SOLIMARE: domande di assegno di integrazione salariale su OMNIA IS

23/12/2024

Acconto Iva 2024

23/12/2024

Legge Bilancio 2025: misure per fisco e imprese

23/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy