Il ricorso allunga i tempi
Pubblicato il 26 giugno 2008
Le Sezioni Unite penali della Cassazione, con sentenza n. 25695/2008, precisano che la persona offesa costituitasi parte civile può, ai sensi della legge Pecorella, impugnare la sentenza di non luogo a procedere e riaprire il caso; la Corte di legittimità ha sottolineato, però, l'incoerenza di tale disciplina rispetto al principio di ragionevole durata del processo (art. 111 Cost.).
Nel caso esaminato dalla Corte, è stato dichiarato inammissibile il ricorso con cui un uomo aveva impugnato la sentenza di non luogo a procedere nei confronti del calunniatore in quanto il Gup aveva ben motivato la propria decisione.