Il pagamento rateale non dissequestra i beni

Pubblicato il 25 luglio 2012 Il pagamento rateale dell'omessa Iva versata, successivo alla segnalazione dell'Agenzia delle entrate, non annulla il sequestro dei beni per equivalente, in quanto non comporta l'estinzione del reato, che viene meno solo con il completo versamento delle rate concordate. A stabilirlo è la Corte di Cassazione, sezione III penale, con la sentenza n. 30140, del 24 luglio 2012.

La Corte precisa che riduzioni del sequestro sono possibili in proporzione agli importi versati, al fine di escludere la duplicazione sanzionatoria. Non rileva poi la garanzia fideiussoria posta a garanzia del piano di rateazione, in quanto contrasta con la ratio della normativa sulla confisca lasciando il reo nella disponibilità del proprio profitto, traendo ancora beneficio dall'attività illecita.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Disegni+ 2024, dal 12 novembre l’invio delle domande di agevolazione

31/10/2024

Pause prolungate e non autorizzate giustificano il licenziamento

31/10/2024

Giustizia tributaria: sì definitivo al Testo Unico di riordino

31/10/2024

Disegni+ 2024, istanze al via dal 12 novembre 2024

31/10/2024

Revisori enti locali: iscrizione al registro 2025

31/10/2024

CPB 2024-2025: ultima chiamata senza proroghe. La posizione del MEF

31/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy