Il milleproroghe farà slittare la pubblicazione degli studi revisionati

Pubblicato il 19 dicembre 2009 La novità che il Milleproroghe, il cui testo non è ancora disponibile, apporterà agli studi di settore in revisione riguarda la data di pubblicazione in “Gazzetta”: al 31 marzo 2010 per l'anno d'imposta 2009 e al 31 marzo 2011 per l'anno d'imposta 2010.

La decisione muove dalla necessità di dare più tempo all’agenzia delle Entrate per reperire i dati utili a rendere gli studi aderenti alla realtà economica cui si riferiscono, nella considerazione delle difficoltà economiche relative al periodo per effetto della crisi.

In tema di studi di settore si segnala la sentenza n. 26635 depositata il 18 dicembre 2009 emessa dalle Sezioni unite della Cassazione. È un’importante sentenza che mette fine all’annoso dibattito sulla valenza presuntiva degli studi spiegando che gli scostamenti misurati dagli studi di settore sono meramente presuntivi e rappresentano solo un indice rivelatore di una possibile anomalia del comportamento fiscale tenuto dal contribuente. Pertanto, devono essere considerati presunzioni semplici: gravità, precisione e concordanza non derivano dalla legge che li ha introdotti, ma devono scaturire dal contraddittorio preventivo che è da attivare obbligatoriamente pena l’annullamento dell’accertamento.
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