Il diritto penale non è un mezzo anti-evasione

Pubblicato il 11 maggio 2008 L’analisi dell’autore è incentrata ancora una volta sull’utilizzo improprio della legge penale nella lotta all’evasione. Molti interventi legislativi recenti hanno accentuato la concezione della legge penale quale strumento indiretto per l’applicazione delle imposte. Tra questi interventi, definiti “aberranti” dall’autore dell’articolo, si pone l’attenzione sulla disposizione che estende per quasi tutti i reati tributari la possibilità di disporre la confisca per equivalente nei confronti dell’imputato di un reato di questo tipo. In particolare si evidenzia come sia stata sollevata dal Tribunale di Trento – ordinanza del 12 febbraio scorso - la questione di legittimità costituzionale della norma della Finanziaria che ha esteso la confisca obbligatoria ai reati tributari commessi precedentemente all’entrata in vigore della legge stessa.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: primo sì della Camera

17/01/2025

Società di persone commerciali: obbligo Ue di pubblicare dati nel registro imprese

17/01/2025

Sicurezza sul lavoro: elevati i finanziamenti INAIL per la formazione

17/01/2025

Aiuti di Stato. Corte UE: recupero anche presso impresa subentrata

17/01/2025

Bonus Natale nel 730, CU e 770: cosa sapere

17/01/2025

TFR, indice di rivalutazione di dicembre 2024

17/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy