Il decreto del Fare ha la fiducia della Camera
Pubblicato il 25 luglio 2013
Passa la fiducia della Camera sul decreto
69/2013, come modificato dalle Commissioni.
Imbarca 251 ordini del giorno, presentati da chi è contro il bavaglio della fiducia, e va verso l’Aula.
Il wi-fi è liberalizzato, ma in Commissione sono state modificate le coperture con la riduzione di 20 milioni dei fondi per il piano banda larga in favore delle tv locali. La promessa del Governo è di reintegrare il fondo con la legge di stabilità.
Semplificazioni in programma per le imprese che dal 2015 sceglieranno fatturazione elettronica: avranno lo “sconto” di 10 adempimenti.
Quanto al ritorno della mediazione obbligatoria, in via sperimentale per quattro anni, è previsto l’obbligo di assistenza dell’avvocato quando la mediazione sia condizione di procedibilità ex lege. La stessa, legata alla competenza territoriale, non potrà durare più di tre mesi e non riguarderà le controversie sul risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti. Sarà d’obbligo, invece, per i giudizi già instaurati in primo grado o in sede d'appello, con rimessa al giudice della valutazione sull'esigenza di procedervi. Infine, agli avvocati il diritto di ricoprire il ruolo di mediatori, anche se con la garanzia di una formazione continua e specifica.