Il Ddl sull’armonizzazione dell’Iva entra nella Comunitaria 2010

Pubblicato il 22 aprile 2011 Il disegno di legge sulla riforma dell’Iva, presentato in Consiglio dei ministri il 9 febbraio scorso, ha cambiato percorso ed è ora approdato all’interno dell’articolo 11 del disegno di legge “comunitaria 2010”.

Le norme finalizzate ad un allineamento della disciplina nazionale dell’Imposta sul valore aggiunto con quelle di portata Ue (Direttiva Comunitaria 112/2006), sono state incorporate nella legge comunitaria durante il loro iter parlamentare. Il Ddl, infatti, è stato approvato dal Senato il 2 febbraio 2011 ed ora attende il via libera anche della Camera prima di tornare a Palazzo Madama.

Le novità più importanti che dovrebbero giungere da questo processo di armonizzazione interessano soprattutto le prestazioni generiche e il meccanismo del reverse charge.

Con riferimento a quest’ultimo meccanismo, vi è da sottolineare che per le aziende che operano con altri paesi dell'Ue sorgeranno diverse problematiche, dato che aumenteranno i casi di inversione contabile e quindi di emissione di autofattura, anche perche dal 2010 anche le prestazioni di servizi in ambito Ue vanno monitorate nei modelli Intrastat. Pertanto, riguardo all’applicazione del reverse charge alle prestazioni di servizi generiche, acquisite presso fornitori comunitari, il committente soggetto passivo nazionale sarà tenuto ad applicare l'Iva con il meccanismo dell'inversione contabile e non dovrà emettere autofattura, ma dovrà integrare con l'applicazione dell'Iva (se dovuta) la fattura ricevuta dal fornitore.

Intanto, a livello comunitario, è stata aperta una pubblica consultazione che si concluderà a fine maggio prossimo sul cosiddetto Green Paper dell’Iva. Si tratta di un documento che contiene domande sui principali aspetti della tassazione Iva e su altre questioni ritenute interessanti ai fini dell’applicazione dell’imposta nelle transazioni intracomunitarie. I risultati della consultazione verranno usati dall’Unione europea per formulare la prossima strategia per la revisione delle regole Iva.
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