Il lavoratore subordinato, che ha richiesto ed ottenuto il "superbonus previdenziale" (ai sensi della legge 243/2004), dovrebbe continuare a versare i contributi alla gestione separata dell'Inps sulla base dell'aliquota del 10% (suddivisa tra committente e prestatore), qualora contestualmente intrattenga un rapporto di collaborazione. L'incentivo al posticipo del pensionamento, infatti, non farebbe "sostanzialmente variare il suo status che continua ad essere quello di lavoratore dipendente iscritto ad altra forma pensionistica obbligatoria". L'Autore, peraltro, auspica un chiarimento dell'Istituto in materia.
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