I commercialisti contestano l’Uic

Pubblicato il 10 ottobre 2006

I Consigli nazionali di dottori commercialisti e ragionieri chiedono, in un documento comune che delinea le criticità del sistema, che sia rivista la disciplina antiriciclaggio nella parte in cui chiama alla collaborazione i professionisti. Le categorie pongono in rilievo le estensioni interpretative operate dall’Uic rispetto al dlgs 56/04: un elenco di moltissime prestazioni oggetto di registrazione delle operazioni e una dilatazione delle “operazioni frazionate”.

Viene definita “incostituzionale” la disparità di trattamento tra i professionisti economici da una parte e avvocati e notai dall’altra, aiutati, questi, da una “tassativa elencazione delle operazioni soggette agli obblighi”.

Intanto, l’Andoc ha deciso di non partecipare al congresso unitario con i ragionieri, l’8, il 9 e il 10 novembre prossimi. La delibera è stata assunta – ha spiegato il presidente Losi – contro la mancata convocazione di un congresso di categoria, come richiesto da più parti.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy