Guardasigilli e avvocatura, confronto avviato
Pubblicato il 21 marzo 2014
Si è tenuta il 20 marzo 2014 la prima giornata del
IX Congresso giuridico di aggiornamento forense focalizzato, quest'anno, sul tema “I contrasti di giurisprudenza e la nomofilachia”.
Soluzioni condivise
L'appuntamento è stato inaugurato con l'intervento, tra gli altri, del
Guardasigilli, Andrea Orlando, il quale ha riconosciuto la necessità di riavviare il dialogo con l'avvocatura, invitando la stessa ad un confronto al fine di trovare soluzioni condivise alle varie questioni ancora aperte.
Orlando ha auspicato una maggiore unità della categoria, “
necessaria per l'interlocuzione, poiché spesso la contrarietà ad alcuni provvedimenti è espressa per ragioni diverse”. Richiesto anche il superamento di alcune posizioni di carattere corporativo “
che hanno segnato, comprensibilmente, l'avvocatura” nell'attuale situazione di crisi.
Le date importanti
Sono due gli appuntamenti sui quali il Guardasigilli ha reso noto di voler concentrare i propri sforzi: la scadenza del 28 maggio 2014, imposta dalla Corte europea dei diritti dell'uomo ed entro cui dovrà essere data una
soluzione di emergenza alla situazione carceraria italiana, e la data del 30 giugno 2014, fissata per l'
avvio del processo telematico.
A partire da tale ultima data, infatti, tutti i ricorsi per i decreti ingiuntivi e tutti gli atti depositati dall'avvocato dopo la costituzione in giudizio dovranno essere trasmessi per via telematica.
Mediazione
A margine del suo intervento, il ministro è stato interrogato sulla
mediazione obbligatoria in merito alla quale lo stesso ha escluso una marcia indietro. “
La mediazione” - ha evidenziato Orlando - “
si può pensare di ricollocarla in un sistema più articolato di composizioni del conflitto. Ma non si può smontare”.
Tavolo di confronto
Si segnala, nel frattempo, che il
tavolo di confronto con l'avvocatura è stato già avviato: nel pomeriggio del 20 marzo, infatti, si è tenuto un primo incontro tra magistrati, avvocati e ministro della Giustizia per discutere delle modifiche al
processo civile; per il 27 marzo, invece, il Guardasigilli ha convocato un “
Tavolo sull'Avvocatura” invitando alla partecipazione tutte le diverse rappresentanze dell'avvocatura medesima.