Il ministro dell’Economia Gualtieri, in audizione alla commissione Bilancio della Camera, ha illustrato le prossime spese del Governo da finanziare con la terza richiesta di disavanzo.
Il decreto, atteso per metà luglio, dovrebbe contenere un’ulteriore proroga dei versamenti fiscali già slittati per le imprese e i lavoratori autonomi più danneggiati dall’emergenza COVID-19.
Inoltre, potrebbe essere la volta dei fondi per la Cig, del rafforzamento del fondo per i prestiti garantiti dallo Stato alle Pmi e di aiuti ai settori in crisi, come il turistico e l’automotive.
Gli aiuti potrebbero non salire sul carro del decretone Rilancio, che potrebbe essere blindato con la fiducia.
Intanto, sono arrivate le indicazioni della Corte dei Conti con la parifica del bilancio dello Stato: il Reddito di cittadinanza è un flop perché ha creato lavoro nel 2% dei casi e la riforma fiscale non è più rinviabile, bisogna ridurre le aliquote su dipendenti e pensioni (“pur essendo fuori dal circuito produttivo, frequentemente sostengono le generazioni più giovani”).
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".