Gli autovelox vanno segnalati anche in presenza degli operatori di Polizia
Pubblicato il 23 giugno 2011
La Corte di legittimità, con sentenza n.
13727 del 22 giugno 2011, ha ricordato come, in materia di accertamento di violazioni al Codice stradale a mezzo di strumentazione autovelox, l'obbligo della preventiva segnalazione dell'apparecchio di rilevamento della velocità, previsto, in un primo momento, per i soli dispositivi di controllo remoto senza la presenza diretta dell'operatore di Polizia, è stato successivamente esteso, con il Decreto legge 117/2007, a tutti i tipi e modalità di controllo effettuato con apparecchi fissi o mobili installati sulla sede stradale, nei quali, perciò, vanno ora ricompresi anche gli apparecchi tele laser gestiti direttamente e nelle disponibilità degli organi di polizia.
Tale previsione, tuttavia, non può ritenersi applicabile – ricorda la Cassazione – qualora l'infrazione sia stata commessa antecedentemente all'entrata in vigore del Decreto Legge in oggetto, ossia prima del 4 agosto 2007.