Giudizio penale, è legittima la costituzione di parte civile?

Pubblicato il 07 maggio 2009
A Torino, nel corso dell'udienza preliminare del processo Eternit, è emersa la questione sulla legittimità costituzionale degli artt. 74-88 cpp, in riferimento agli artt. 3 e 111 Cost., sulla proposizione dell'azione civile nel processo penale, soprattutto qualora sia coinvolto un numero molto elevato di parti civili. Ci si chiede, in particolare, se la costituzione, in un processo penale, di più parti civili possa contrastare con i principi dettati costituzionalmente a presidio del giusto processo. Secondo i legali delle parti coinvolte nel processo, in particolare, ciò che rileva è la circostanza che la nuova formulazione dell'art. 111 abbia dato rilievo costituzionale alla necessità di “massima semplificazione nello svolgimento del processo con l'eliminazione di ogni atto o attività non essenziale”. La ragionevole durata del processo, cioè, come assicurata dal legislatore, fa assumere al canone della celerità una chiara dimensione costituzionale.
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