Le associazioni di categoria della magistratura onoraria, quali Federmot, Unimo, Anmo, Cogita, Conamo, hanno comunicato di aver deliberato una nuova astensione dalle udienze civili e penali per i giorni dal 17 al 21 aprile 2017.
All’iniziativa, si sono aggiunti anche i giudici di pace dell’Unagipa, dell’Angdp, del Cgdp che hanno proclamato, a loro volta, uno sciopero nazionale e la prosecuzione delle azioni di protesta per i medesimi giorni.
L’astensione dei giudici onorari è stata resa nota attraverso un comunicato unitario delle varie associazioni del 29 marzo 2017.
In questa sede viene rinnovata la richiesta rivolta al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, di voler “abbandonare la linea pervicacemente intrapresa della demolizione dei diritti costituzionali posti a salvaguardia dell’indipendenza ed inamovibilità della magistratura onoraria…omissis...portando in Parlamento un decreto-legge che azzeri le aberrazioni costituzionali della legge-delega 57/2016 e attui il principio di indipendenza dei magistrati onorari”.
La proclamazione dell’astensione nazionale dei Giudici di Pace è stata invece comunicata, sempre con nota congiunta delle associazioni di categoria, il 3 aprile 2017, nota a cui è stata allegata anche la lettera a firma della Presidente della Commissione per le petizioni del Parlamento europeo, On. Cecilia Wikstrom, con cui il ministro Orlando è stato invitato a trovare una ragionevole soluzione alla questione.
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