Il ministro del Welfare, Roberto Maroni, ha firmato ieri la circolare in cui si stabilisce la decadenza dei trattamenti di mobilità, disoccupazione speciale, Cigs per crisi occupazionale, ristrutturazione, riorganizzazione, conversione aziendale o da operazioni concorsuali, se il beneficiario rifiuti un nuovo lavoro (congruo e con un livello retributivo non inferiore del 20% rispetto a quello di provenienza) o non partecipi all'attività di riqualificazione. La disposizione precisa l'operatività dell'articolo 1-quinquies del decreto legge 249/04 e si applica anche ai trattamenti concessi prima dell'entrata in vigore di tale articolo (5 dicembre 2004).
Nella circolare sono precisate anche le sanzioni alle agenzie di somministrazione, ricerca e selezione, ricollocazione professionale e intermediazione - Centri pubblici di impiego - per mancata segnalazione all'Inps e, per i lavoratori in mobilità, al servizio per l'impiego territorialmente competente dei casi in cui i lavoratori abbiano rifiutato l'offerta formativa o il reimpiego.
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