Frequentare un boss non fa associazione

Pubblicato il 13 giugno 2009
Con la sentenza n. 24469 del 2009, la Cassazione ha spiegato che dalla semplice frequentazione con un boss, per parentela, amicizia, affetti, comune estrazione sociale e ambientale, occasionali contatti, non può essere desunta l'appartenenza di un soggetto a un'associazione mafiosa. Sulla scorta di tale principio i giudici di legittimità hanno annullato una condanna per associazione mafiosa impartita a due persone di Sciacca che solevano frequentare un boss del posto.
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