Sono stati stanziati altri 1,9 milioni di euro da Fondoprofessioni per il finanziamento della formazione dei dipendenti di studi professionali ed aziende, che si aggiungono agli 11 milioni di euro che il Fondo ha già erogato nel corso dell’ultimo anno.
Fondoprofessioni nasce nel 2003 con decreto n. 408/03 del Ministero del lavoro. Il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale è frutto dell’accordo tra Confprofessioni, Confedertecnica, Cipa e Cgil, Cisl, Uil ed ha come finalità la formazione continua negli studi professionali e nelle aziende collegate. Attualmente conta oltre 63mila iscritti, tra studi ed imprese, e copre 200mila lavoratori.
La nuova iniziativa del Fondo è stata intrapresa con il fine di destinare le risorse alla seconda scadenza di due Avvisi pluriaziendali (distinti da quelli monoaziendali e individuali).
Al primo Avviso 1/18, saranno destinati 1,2 milioni che andranno a finanziare i “fabbisogni diffusi” che solitamente riguardano esigenze formative di specifiche categorie professionali.
Al secondo Avviso 3/18, saranno destinati invece gli altri 700mila euro che finanzieranno interventi dedicati allo sviluppo di reti di studi e aziende.
Per entrambi gli Avvisi, i piani formativi possono essere presentati, organizzati e gestiti tramite “enti attuatori” accreditati al Fondo.
Anche le domande potranno essere inoltrate attraverso i suddetti “enti attuatori”: gli enti di formazione che si sono accreditati presso Fondoprofessioni.
Attualmente si contano 452 enti e l’elenco è visionabile sul sito http://www.fondoprofessioni.it/.
Gli enti attuatori hanno il compito di presentare i piani formativi rispettando specifici format.
Le domande devono pervenire entro le ore 17.00 del giorno 5 ottobre 2018.
Per essere ammessi al finanziamento è necessario risultare iscritti al Fondo al momento dell’erogazione del finanziamento e non al momento della presentazione della domanda.
Chi è interessato ha, quindi, ancora tempo per potersi iscrivere a Fondoprofessioni.
Secondo quanto affermato dal presidente del Fondo Roberto Callioni, obiettivo del nuovo stanziamento di risorse, è quello di accompagnare e sostenere “lo sviluppo degli Studi e delle Aziende, accrescendone la capacità di risposta alle nuove sfide della professione e del mercato, attraverso il finanziamento della formazione continua”.
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