Fine del "Modello Q"
Pubblicato il 29 novembre 2011
Il “modello Q” – che i datori presentavano in Prefettura, impegnandosi con ciò al pagamento delle spese di ritorno del lavoratore straniero nel Paese di provenienza e indicandone l’alloggio in Italia – è stato sostituito dall’obbligo di invio dei relativi dati nel modello “Unilav” preventivo all’assunzione (da trasmettersi entro le 24 ore del giorno antecedente l'assunzione), appositamente implementato.
Nella circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
n. 4773 del 28 novembre 2011, questa semplificazione porta come data di avvio il 15 novembre passato, ed è estesa a:
a) rapporti di lavoro che riguardano le Pubbliche amministrazioni e che vanno comunicati entro il giorno 20 del mese successivo al verificarsi dell'evento;
b) rapporti di lavoro che si svolgono a vario titolo su una nave e che vanno comunicati entro il giorno 20 del mese successivo al verificarsi dell'evento attraverso il modello «Unimare»;
c) rapporti di somministrazione che vanno comunicati entro il giorno 20 del mese successivo al verificarsi dell'evento mediante il modello «UniSomm»;
d) variazioni del rapporto di lavoro conseguenti a una modifica aziendale (variazione della denominazione sociale, cessione dell'azienda o del ramo di essa), che vanno comunicati entro cinque giorni.
La novità riguarda, infine, i rapporti di lavoro domestico, la cui comunicazione di assunzione effettuata all'Inps è valida ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di presentazione del “modello Q”.