Fiducia della Camera al Ddl anticorruzione
Pubblicato il 31 ottobre 2012
Nella seduta del 30 ottobre, la Camera ha dato il via libera alla fiducia posta dal Governo al Ddl anticorruzione. Il voto finale sul provvedimento, che si ricorda è già stato approvato dal Senato, è previsto per la mattinata del 31 ottobre.
Si rammenta, tra le novità in arrivo, l’inasprimento delle sanzioni previste per i reati di corruzione in atti giudiziari, di corruzione propria e di corruzione per l'esercizio della funzione (corruzione impropria), l’introduzione della fattispecie penale dell’induzione indebita a dare o promettere utilità (concussione per induzione), di quella relativa alle influenze illecite e la corruzione tra privati.
Contenuta, nel provvedimento, anche una delega in favore del Governo per la messa a punto di un Testo unico in materia di incandidabilità alla carica di membro del Parlamento Ue, di deputato e senatore della Repubblica, alle elezioni regionali, provinciali comunali e circoscrizionali, per i soggetti condannati per reati contro la p.a..