L'attuazione della direttiva (UE) 2014/55 sulla fatturazione elettronica negli appalti pubblici, attraverso il Dlgs n. 148/2018 (GU n. 14/2019), dà il via alla fatturazione elettronica con standard unico europeo – EN16931 - per l’esecuzione di contratti pubblici di appalto:
L’obbligo non riguarda dal punto di vista oggettivo: le fatture elettroniche emesse in relazione all’esecuzione di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture nei settori della difesa e sicurezza, quando l’aggiudicazione e l’esecuzione del contratto sono state dichiarate segrete o devono essere accompagnate da speciali misure di sicurezza.
In Italia la trasmissione delle fatture utilizzerà il Sistema di interscambio dell’agenzia delle Entrate che provvederà a tradurre i formati Cii ricevuti nel tracciato Xml-Pa.
Le e-fatture verso enti pubblici europei dovranno essere strutturati in formato Cii e Ubl.
L’Agenzia, inoltre, si prefigge di abilitare l’attuale Indice delle Pubbliche Amministrazioni anche alla ricerca ed individuazione delle stesse e dei soggetti diversi interessati all’obbligo in argomento.
Il decreto 148/2018 prevede, su proposta del direttore dell’Agenzia per l’Italia ed entro trenta giorni dalla sua entrata in vigore, l’istituzione di un tavolo tecnico permanente per la fatturazione elettronica per:
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