Raccogliere segnalazioni e verificarle in tempo reale: Sogei ha installato sonde che misurano ogni due minuti l’andamento dei server e l'Agenzia delle Entrate ha messo in campo 60 addetti tra strutture regionali, provinciali e Cam (centri assistenza multicanale) per risolvere eventuali problematiche.
Problemi si registrano, invece, dal lato professionisti, con rallentamenti e blocchi non dipendenti dal sistema dell'Agenzia delle entrate ma dai software.
In tal senso, Roberto Bellini, presidente di Assosoftware, chiarisce: “Più che sul funzionamento i nostri iscritti ci stanno inviando problemi sul contenuto. Chi ha gestionali preparati dai nostri associati lavora come al solito e poi preme il tasto invio. Al momento non ci sono arrivati segnali o blocchi per l'invio. Le ricevute stanno arrivando, certo vista la velocità nell'invio molti vorrebbero una ricevuta in tempo reale ma ricordiamo che l'Agenzia può inviare la ricevuta entro cinque giorni. E di solito sta arrivando dopo 24-48 ore”.
Intanto, Maurizio Postal, delegato alla fiscalità del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, fa notare che: “le imprese raccolgono i dati, rilasciano la fattura secondo la vecchia procedura, quindi in formato cartaceo, e le accumulano, riservandosi gli invii entro il 16 febbraio, perché la norma consente l'invio della fattura ritardata. ..Il sistema è in marcia e la tenuta della struttura pubblica sarà messa alla prova al momento dell'invio dei grandi numeri tra fine gennaio e metà febbraio, quello a cui stiamo assistendo è un rinvio massivo. E al momento non abbiamo visto grosse anomalie sul sistema pubblico....il sistema privato, quindi imprese, piccoli imprenditori e anche alcuni professionisti, sono in difficoltà” .
Postal denuncia, invece, il ritardo da parte delle Entrate nella registrazione delle deleghe massive comunicate via Pec.
Il numero di richieste molto superiori alle aspettative sta, inoltre, mettendo a dura prova la piattaforma offerta dal Consiglio nazionale ai propri iscritti.
Restano di parere opposto il Codacons, che presenterà un esposto per interruzione di pubblico servizio dell'Agenzia delle Entrate, e l’Anc (Associazione nazionale commercialisti) che ancora registra blocchi su Fatture e corrispettivi - già dalle 8,45 di ieri, riferiscono dall'Anc, il messaggio: “impossibile raggiungere sito” - e sui sistemi di invio gestiti da privati sono state rilevate diverse anomalie.
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