Fatto di comune esperienza indubitabile
Pubblicato il 09 dicembre 2014
Con la
sentenza n. 22950 del 29 ottobre 2014, la Corte di cassazione ha ricordato che per porre a fondamento della decisione un
fatto che rientra nella
comune esperienza superando il principio dispositivo ed
imponendosi sui limiti del contraddittorio, occorre assumere un "f
atto acquisito alle conoscente della collettività con tale grado di certezza da apparire indubitabile ed incontestabile".
Si devono distinguere, ossia, “
soggettive opzioni sociologiche e regole di parziale valutazione della realtà” rispetto a ben più
rigorose circostanze fattuali, che devono essere “
estese nella percezione e puntualmente determinate” o almeno indicate
tali da imporsi secondo un criterio di notorietà ristretta e controllabile.
Ne deve derivare, cioè, che il giudice sia in grado di dedurne una valutazione critica e delle conseguenze giuridiche nella costruzione della
ratio decidendi.