Emilia-Romagna, stop a bollette di gas e luce. Atteso il CDM

Pubblicato il 22 maggio 2023

Si terrà, come anticipato, il 23 maggio il consiglio dei Ministri sull'emergenza alluvione nella regione Emilia-Romagna che stabilità i confini dell’area per la quale varrà lo stop ai versamenti e agli adempimenti fiscali e contributivi.  

Intanto Arera - l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente – ha già emanato un proprio provvedimento d’urgenza per i cittadini dell'Emilia-Romagna colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici di questi giorni.

Alluvione Emilia-Romagna: Arera, blocco delle bollette

Con delibera 216/2023/R/com del 19 maggio 2023 sono stati sospesi i pagamenti di bollette e avvisi di pagamento di acqua, rifiuti luce e gas per le utenze nei Comuni danneggiati dagli eventi calamitosi, ad iniziare dal 1° maggio 2023.

Dunque, in conseguenza dell’eccezionale situazione emergenziale causata da eventi meteorologici di eccezionale intensità e in attesa dei provvedimenti normativi contenenti misure straordinarie a sostegno delle popolazioni in difficoltà, per quanto riguarda le forniture di energia elettrica, di gas, ivi compresi i gas diversi distribuiti a mezzo di reti canalizzate, alle utenze del SII e del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani site nei Comuni colpiti, si dispone:

Con un successivo provvedimento, in base a quanto sarà deciso dal Governo, può darsi luogo alla revisione o integrazione del presente atto del 19 maggio nonchè:

Infine, l’Arera sostiene la volontarietà di venditori e gestori che erogano i servizi pubblici ad offrire altre agevolazioni più favorevoli in linea con quanto disposto dalla stessa Arera.

Governo: il 23 maggio la convocazione

Il blocco ai versamenti e adempimenti fiscali e contributivi sarà formalizzato con i dovuti atti normativi che saranno adottati da Palazzo Chigi nella riunione del 23 maggio 2023.

Le decisioni sono legate all’individuazione dei territori che sono stati colpiti dall’evento alluvionale di enormi dimensioni che ha colpito la regione Emilia-Romagna.

I vari provvedimenti che saranno partoriti dalla riunione del 23 maggio dovranno tenere conto:

In merito alla durata della sospensione, si pensa alla possibile data di fine 2023.

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